Addio borsa dell’acqua calda: ecco una soluzione più sicura e pratica
La borsa dell’acqua è un must dell’inverno ma è molto scomoda e potenzialmente pericolosa. La borsa termica è la sua naturale erede: ecco perché acquistarla.
Ci tiene compagnia nelle giornate più fredde dell’anno, quando crampi e doloretti ci danno il tormento, quando la sera le lenzuola ci attendono ogni notte più gelide che mai. La borsa dell’acqua calda è sempre un valido alleato da tenere a portata di mano per combattere il freddo invernale, gli acciacchi influenzali e i dolori muscolari, specie in un periodo storico in cui contenere la spesa per il riscaldamento è essenziale. Tuttavia le vecchie borse dell’acqua calda sono scomode e potenzialmente pericolose. Prima di godere del loro benefico calore bisogna mettere una pentola d’acqua sul fuoco, attendere che bolla, travasarla con un imbuto all’interno della borsa e stare attenti che il tappo sia avvitato correttamente, per evitare che l’acqua esca e scotti il malcapitato che la sta usando.
Per fortuna oggi esistono varie alternative alla borsa dell’acqua calda, che funzionano con la semplice elettricità. Basta collegare questi scaldotti alla presa elettrica per qualche minuto, come indicato sulle istruzioni, per averli già pronti, alla temperatura ideale. Alcuni modelli irradiando un calore duraturo e molto più sicuro di quello della semplice acqua calda, dato che non c’è il rischio di perdite.
Il bello è che ne esistono di tantissime misure e tipi: ci sono piccoli manicotti adatti per mani e piedi e perfetti per eventi sportivi o culturali all’aperto in pieno inverno. Su eBay trovate anche tantissimi formati un po più grandi, adatti per esempio a riscaldare le lenzuola e le coperte d’inverno. Basta scaldarli qualche minuto e posizionarli sotto le coperte prima di andare a letto, come facevano un tempo le nonne con le braci ardenti nello scaldaletto.
