Smartwatch: quale scegliere per monitorare sport e salute

Volete cambiare o comprare il vostro primo smartwatch? In questo periodo dove l’attenzione è inevitabilmente rivolta verso la salute abbiamo deciso di consigliarvi i migliori smartwatch che oltre a permettere di tenere sotto controllo notifiche, chiamate e attività sportive di tutti i generi, vi consentono di monitorare anche molti parametri legati alla salute come il sonno e la frequenza cardiaca. Ecco quali abbiamo scelto per voi.
Apple Watch Series 6
Dimensioni identiche alla precedente generazione (display 1,78” e 47 grammi di peso), stessa combinazione di alluminio e acciaio e soprattutto molte più funzioni, l’ultimo modello di Apple Watch è senza dubbio tra i top smartwatch sul mercato. Una delle novità più importanti è l’integrazione del saturimetro, che grazie a quattro led e quattro fotodiodi sotto la cassa misura sia in tempo reale che in background la concentrazione di ossigeno nel sangue, dato che può essere utile per rilevare alcune patologie respiratorie e correre ai ripari con visite approfondite. Per l'attività fisica l’Apple Watch può tracciare moltissimi sport, oltre a quelli classici sono presenti anche Yoga, ballo, vogatore e altro, ma in caso possiamo anche settarlo per inserire un’attività personalizzata se tra le presenti nessuna fa al caso nostro. Sempre tra le novità avremo un altimetro barometrico che misura l’altitudine in tempo reale, proprio come fanno gli smartwatch professionali specifici per chi va in montagna, inoltre è possibile aprire e accendere la macchina senza chiavi se essa è compatibile con la funzione Apple CarKey.
Samsung Galaxy Watch 3
Arrivato da pochissimo nella grande famiglia smartwatch il Galaxy Watch 3 offre un catalogo di funzioni davvero ricco. Inoltre rispetto al modello precedente è stato reso più leggero, adesso pesa solo 54 grammi. Resistenza e impermeabilità sono garantite rispettivamente dal Gorilla Glass DX e dalla certificazione IP68 che gli permette di andare sott’acqua fino a 5 atmosfere. Comodissima anche la ghiera che permette di passare da un menu all’altro senza mai mettere le dita sullo schermo, che in questo caso si tratta di un AMOLED da 1,4”. Riguardo il tracciamento dell’attività fisica si può selezionare se attivarlo in modalità automatica o manuale, dove nel primo caso sarà lo smartwatch a riconoscere se stiamo effettuando un’attività fisica e la sua natura, monitorandoci di conseguenza. Nel secondo selezioneremo noi l’attività permettendone il tracciamento con più precisione. Gli sport presenti all’interno sono tantissimi, con 120 programmi di allenamento casalingo e una sezione dedicata agli attrezzi in palestra, pesi e ripetizioni comprese. Anche a livello di funzioni healthcare il Galaxy Watch 3 è davvero avanti, può infatti misurare il livello di ossigeno nel sangue, il battito cardiaco, il ciclo REM del sonno e teoricamente sarebbe in grado di eseguire anche un elettrocardiogramma, però questa funzione non è ancora disponibile al di fuori del mercato coreano, speriamo che un futuro aggiornamento lo consenta. A livello multimediale abbiamo al polso uno smartwatch che può fare davvero di tutto a livello di gestione notifiche, chiamate e altro, però purtroppo tutto questo si paga a caro prezzo perché è indubbiamente tra gli smartwatch più cari sul mercato.
Fitbit Versa 2
Nel design è molto simile all’Apple Watch, anche se il rapporto tra il corpo e lo schermo effettivo non è lo stesso dello smartwatch di Cupertino, in ogni caso a livello di qualità si parla sempre di un Amoled da 1,4”, quindi non ci si può proprio lamentare. Resistentissimo grazie al pannello Gorilla Glass 3, è in grado di raggiungere i 1.000 nit di luminosità, per cui non avremo difficoltà a vedere lo schermo anche nelle giornate più assolate. Spariti completamente i tasti fisici rispetto al modello precedente, il Fitbit Versa 2 pesa solamente 38 grammi ed è personalizzabile con una grande quantità di cinturini, che grazie a una levetta si possono cambiare in maniera davvero comoda e veloce. All’interno ci sono un accelerometro a 3 assi, un sensore ottico che serve per la misurazione del battito cardiaco e un pulsossimetro, che permettono lavorando in sinergia di misurare distanza percorsa, numero di passi, le calorie bruciate, le ore di sonno e molti altri dati. Le donne in particolare saranno felici di sapere che è possibile avere anche un tracciamento del ciclo mestruale, sintomi compresi. Riguardo la corsa invece potremo monitorare il percorso, il tempo intermedio sul giro o sul chilometro, altitudine, battito cardiaco, l’energia bruciata, riassumendo tutto in una sorta di report su che tipo di impatto sulla nostra giornata abbia quella specifica attività sportiva.
Huawei Watch GT2
Disponibile in due versioni (46mm con 1,39” e 42mm con 1,22”) entrambe con schermo AMOLED è tra gli smartwatch con un ottimo rapporto qualità/prezzo e soprattutto con un’autonomia davvero elevata. Infatti, con una carica “regge” per ben 2 settimane, purtroppo però per ricaricarlo dovrete ricorrere obbligatoriamente al suo caricabatterie proprietario, il che vuol dire altri cavi da portarsi in giro quando si viaggia. Il Watch GT 2 di Huawei si comporta bene anche nelle chiamate, con una qualità vivavoce di conversazione più che accettabile anche quando si è all’aperto. Parlando delle sue funzioni sportive supporta il tracking di ben 15 attività e anche alcuni attrezzi che si utilizzano in palestra tra cui cyclette e macchina ellittica, inoltre è completamente impermeabile e resiste sott’acqua fino a 5 atmosfere. Presente anche il sensore per misurare il battito cardiaco (anche in acqua) e se durante l’attività sportiva vogliamo ascoltare della musica sfruttando delle cuffie Bluetooth ma senza portarci dietro lo smartphone non vi preoccupate, in memoria possiamo archiviare circa 500 brani. Chi ha un sonno non sempre tranquillo apprezzerà la funzione TruSleep, che traccia e diagnostica ben 6 tipologie di disturbo del sonno fornendo suggerimenti per migliorare il proprio riposo.
Amazfit Stratos 2
Ormai famoso per il suo eccezionale rapporto qualità/prezzo l’Amazfit Stratos 2 può essere la scelta giusta se vi avvicinate per la prima volta al mondo degli smartwatch e volete spendere una cifra tutto sommato accettabile. Il display da 4,2” è leggermente più ampio rispetto ad altri modelli in questo articolo, ma questa non è per forza una discriminante, del resto molti orologi tradizionali mondato casse più grandi del normale. Cornice lucida con realizzazione in ceramica, corona in ceramica, tasti in acciaio e con un design che ricorda molto la fibra di carbonio, l’Amazfit Stratos 2 è elegante tanto quanto i suoi rivali di fascia premium. Al suo interno sono disponibili 16 attività sportive compreso il triathlon e la maggior parte di quelle acquatiche, visto che l’acqua non sarà mai un problema grazie alla completa impermeabilità e alla resistenza fino a 5 atmosfere. L’autonomia è medio/alta, parliamo di circa 5 giorni, mentre anche lui nonostante sia un entry level permette il monitoraggio della frequenza cardiaca in tempo reale durante gli esercizi e consiglia determinati tempi di recupero in base alla sua variabilità. I 4 GB di memoria al suo interno non sono tantissimi ma vi permetteranno di archiviare un discreto numero di file musicali, più che sufficienti per una playlist per il running comunque.